2012

VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

REPORTAGE FINALE DELL'ATTIVITA' ANTINCENDIO

49 interventi, oltre 12 comuni interessati e ben 20 volontari costantemente impegnati con l’ausilio di due camion ed un fuoristrada. Sono questi i numeri del servizio antincendio boschivo effettuato dall’As.Vo.M. (Associazione Volontari Montefiascone) nel periodo estivo che si è esteso dal 15 giugno al 30 settembre.Complessivamente i volontari dell’As.Vo.M sono intervenuti per ben 49 volte per lo spegnimento di incendi boschivi in 12 comuni cosi suddivisi: 27 interventi a Montefiascone, 4 a Viterbo, 4 a Celleno, 3 a Tuscania, 3 a Graffignano, 2 a Sipicciano, ed 1 a Lubriano, Blera, Bagnoregio, Roccalvecce, Soriano del Cimino e Civitella d’Agliano. Ogni giorno era disponibile pronta a partire, su chiamata di emergenza dalla sala operativa della Regione Lazio o da chiamate dei cittadini, una squadra che presenziava presso il nostro deposito mezzi o faceva avvistamento incendi presso la Rocca dei Papi. Alcuni di questi interventi sono stati piuttosto impegnativi come ad esempio quello di Tuscania il 16 giugno per una estensione di 50 ettari; a Celleno il 7 luglio per l’estensione di 70 ettari; a Tuscania il 19 luglio per 20 ettari ed infine anche sul territorio comunale di Montefiascone. Proprio sul territorio comunale di Montefiascone gli interventi di maggiore difficoltà sono stati in località Commenda dal 17 al 21 agosto dove è bruciata per giorni un’ intera macchia; ma anche sul lungolago dove è bruciata un’ intera collina; in località Castellaccio dove sono andati a fuoco oltre 4 ettari di bosco. Infine sempre sul territorio montefiasconese sono stati effettuati diversi interventi antincendio nei pressi della linea ferroviaria. “Un ringraziamento particolare -spiega il presidente dell’As.Vo.M. Tonino Fiani- va fatto alla popolazione che ci ha sempre avvisato in modo tempestivo e preciso. Devo dire che negli ultimi anni è notevolmente aumentata la sensibilità delle persone a questo grave problema. Dobbiamo ringraziare della collaborazione il Corpo Forestale dello Stato in primis i componenti della stazione di Montefiascone, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia locale di Montefiascone che hanno gestito la viabilità in diversi incendi che lambivano le strade rendendo sicuro il nostro intervento ed il passaggio delle auto. Un ringraziamento va a tutte le altre associazioni di Protezione Civile che hanno collaborato con noi in questa estate e a tutti i nostri volontari che nel loro tempo libero hanno effettuato i servizi in maniera impeccabile”. Una particolare nota di merito agli uomini addetti al servizio di avvistamento incendi presso la Rocca dei Papi di Montefiascone da dove si domina buona parte dell’ alto Lazio. Grazie a questo servizio si è potuto intervenire in modo celere negli incendi prima che questi si propagassero. Oltre allo spegnimento è stato effettuato anche questo fondamentale servizio di prevenzione. Da ricordare infine che i volontari dell’As.vo.M. oltre a svolgere il servizio antincendio sono intervenuti svariate volte per la pulizia delle strade dove diversi carichi di grano erano caduti dai camion ed anche per la rimozione di numerose piante cadute a causa del maltempo

.Ufficio Stampa As.Vo.M.

In azione per ben 200 giorni lavorativi, attivi 120 giorni di antincendio, 50 servizi di ordine pubblico ed infine 20 giorni di lavoro ininterrotti per lo sgombro neve. Sono questi i numeri, decisamente notevoli, degli interventi dell’anno 2012 dell’Asvom (Associazione Volontari Montefiascone). Analizzando nello specifico: nel corso della copiosa nevicata del febbraio 2012 i volontari di Montefiascone, dal 1 al 6 e dal 10 al 14 febbraio, sono intervenuti 24 ore su 24 nel territorio per lo sgombro neve e per l’attività spargisale; mentre dal 14 al 20 febbraio oltre alle suddette attività hanno effettuato il caricamento della neve per spostarla dal centro storico della cittadina. In questa emergenza hanno operato per 24 ore sei mezzi (4 sgombraneve, un fuoristrada ed una automezzo) rendendo costantemente libere e percorribili le strade principali, sono stati anche effettuati particolari interventi: trasporto del personale infermieristico e medico, acquisto medicinali e viveri per malati e anziani, recupero persone rimaste isolate in campagna, apripista e accompagnamento ambulanze per ricoveri di neonati e adulti e per il passaggio anche di un carro funebre, sgombro neve al cimitero per permettere la veglia e i funerali, pulizie strade per i dializzati. I volontari per questa straordinaria emergenza hanno lavorato molto spesso anche di notte riposando solamente per 3 o 4 ore. Così facendo il Comune ha potuto risparmiare diverse migliaia di euro senza rivolgersi a ditte esterne. Il lavoro dei volontari è stato costantemente supervisionato dal sindaco sempre presente nel Coc (Centro Operativo Comunale) nell’arco di tutta l’emergenza neve. Inoltre l’Asvom dal 15 giugno al 15 settembre, quindi per ben 120 giorni, è stata costantemente impegnata nella campagna antincendio effettuando ben 49 interventi distribuiti in oltre 12 comuni della provincia con 3 volontari in media pronti per le emergenze. In merito al servizio di ordine pubblico, nell’arco del 2012, l’Asvom ha effettuato 50 servizi di cui 15 durante la Fiera del Vino impiegando ogni sera 10 volontari. Inoltre per gli altri 35 servizi in media erano presenti 8 volontari che hanno effettuato anche servizi in diversi paesi del viterbese. Per quanto riguarda invece le calamità naturali l’Asvom, nel mese di maggio, è intervenuta in Emilia Romagna per prestare aiuto alla popolazione colpita dal terremoto e successivamente nel mese di novembre per l’esondazione del fiume Fiora nel comune di Montalto Marina e poi a Orte per l’esondazione del fiume Tevere. Nel corso del 2012 i volontari si sono prodigati anche in particolari interventi: chiusura e messa in sicurezza di tombini e buche nelle strade (11), recupero di grano nelle carreggiate (3), rimozione di nidi di calabroni e vespe nelle abitazioni (10), rimozione alberi caduti (5), recupero mezzi usciti di strada (5) e recupero di animali come pecore o cani. Il presidente Tonino Fiani “È stato un 2012 molto ma molto impegnativo. Tuttavia abbiamo svolto il nostro servizio senza la minima lacuna. Voglio ringraziare i volontari per il loro continuo impegno e per tutte le opere prestate. Senza di loro tutti questi risultati non si sarebbero potuti raggiungere. Per questo li ringrazio a nome di tutta la popolazione per la gran quantità di servizi svolti. Voglio aggiungere che il numero degli interventi effettuati è notevolmente maggiore di quelli segnalati in considerazione che sono stati resi noti soltanto quelli più impegnativi e complessi. Voglio infine ricordare che i volontari sono cittadini che aiutano altri cittadini e tutti gli interventi sono attuati per superare tante emergenze e che tutti i volontari sono spinti da un grande senso di responsabilità”.

Ufficio Stampa As.Vo.M.
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	Essere preparati all'emergenza Consigli utili a 360°	ARCHIVIO STAMPA 2012
	REPORTAGE FINALE DELL'ATTIVITA' ANTINCENDIO 49 interventi, oltre 12 comuni interessati e ben 20 volontari costantemente impegnati con l’ausilio di due camion ed un fuoristrada. Sono questi i numeri del servizio antincendio boschivo effettuato dall’As.Vo.M. (Associazione Volontari Montefiascone) nel periodo estivo che si è esteso dal 15 giugno al 30 settembre.Complessivamente i volontari dell’As.Vo.M sono intervenuti per ben 49 volte per lo spegnimento di incendi boschivi in 12 comuni cosi suddivisi: 27 interventi a Montefiascone, 4 a Viterbo, 4 a Celleno, 3 a Tuscania, 3 a Graffignano, 2 a Sipicciano, ed 1 a Lubriano, Blera, Bagnoregio, Roccalvecce, Soriano del Cimino e Civitella d’Agliano. Ogni giorno era disponibile pronta a partire, su chiamata di emergenza dalla sala operativa della Regione Lazio o da chiamate dei cittadini, una squadra che presenziava presso il nostro deposito mezzi o faceva avvistamento incendi presso la Rocca dei Papi. Alcuni di questi interventi sono stati piuttosto impegnativi come ad esempio quello di Tuscania il 16 giugno per una estensione di 50 ettari; a Celleno il 7 luglio per l’estensione di 70 ettari; a Tuscania il 19 luglio per 20 ettari ed infine anche sul territorio comunale di Montefiascone. Proprio sul territorio comunale di Montefiascone gli interventi di maggiore difficoltà sono stati in località Commenda dal 17 al 21 agosto dove è bruciata per giorni un’ intera macchia; ma anche sul lungolago dove è bruciata un’ intera collina; in località Castellaccio dove sono andati a fuoco oltre 4 ettari di bosco. Infine sempre sul territorio montefiasconese sono stati effettuati diversi interventi antincendio nei pressi della linea ferroviaria. “Un ringraziamento particolare -spiega il presidente dell’As.Vo.M. Tonino Fiani- va fatto alla popolazione che ci ha sempre avvisato in modo tempestivo e preciso. Devo dire che negli ultimi anni è notevolmente aumentata la sensibilità delle persone a questo grave problema. Dobbiamo ringraziare della collaborazione il Corpo Forestale dello Stato in primis i componenti della stazione di Montefiascone, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia locale di Montefiascone che hanno gestito la viabilità in diversi incendi che lambivano le strade rendendo sicuro il nostro intervento ed il passaggio delle auto. Un ringraziamento va a tutte le altre associazioni di Protezione Civile che hanno collaborato con noi in questa estate e a tutti i nostri volontari che nel loro tempo libero hanno effettuato i servizi in maniera impeccabile”. Una particolare nota di merito agli uomini addetti al servizio di avvistamento incendi presso la Rocca dei Papi di Montefiascone da dove si domina buona parte dell’ alto Lazio. Grazie a questo servizio si è potuto intervenire in modo celere negli incendi prima che questi si propagassero. Oltre allo spegnimento è stato effettuato anche questo fondamentale servizio di prevenzione. Da ricordare infine che i volontari dell’As.vo.M. oltre a svolgere il servizio antincendio sono intervenuti svariate volte per la pulizia delle strade dove diversi carichi di grano erano caduti dai camion ed anche per la rimozione di numerose piante cadute a causa del maltempo .Ufficio Stampa As.Vo.M.

	In azione per ben 200 giorni lavorativi, attivi 120 giorni di antincendio, 50 servizi di ordine pubblico ed infine 20 giorni di lavoro ininterrotti per lo sgombro neve. Sono questi i numeri, decisamente notevoli, degli interventi dell’anno 2012 dell’Asvom (Associazione Volontari Montefiascone). Analizzando nello specifico: nel corso della copiosa nevicata del febbraio 2012 i volontari di Montefiascone, dal 1 al 6 e dal 10 al 14 febbraio, sono intervenuti 24 ore su 24 nel territorio per lo sgombro neve e per l’attività spargisale; mentre dal 14 al 20 febbraio oltre alle suddette attività hanno effettuato il caricamento della neve per spostarla dal centro storico della cittadina. In questa emergenza hanno operato per 24 ore sei mezzi (4 sgombraneve, un fuoristrada ed una automezzo) rendendo costantemente libere e percorribili le strade principali, sono stati anche effettuati particolari interventi: trasporto del personale infermieristico e medico, acquisto medicinali e viveri per malati e anziani, recupero persone rimaste isolate in campagna, apripista e accompagnamento ambulanze per ricoveri di neonati e adulti e per il passaggio anche di un carro funebre, sgombro neve al cimitero per permettere la veglia e i funerali, pulizie strade per i dializzati. I volontari per questa straordinaria emergenza hanno lavorato molto spesso anche di notte riposando solamente per 3 o 4 ore. Così facendo il Comune ha potuto risparmiare diverse migliaia di euro senza rivolgersi a ditte esterne. Il lavoro dei volontari è stato costantemente supervisionato dal sindaco sempre presente nel Coc (Centro Operativo Comunale) nell’arco di tutta l’emergenza neve. Inoltre l’Asvom dal 15 giugno al 15 settembre, quindi per ben 120 giorni, è stata costantemente impegnata nella campagna antincendio effettuando ben 49 interventi distribuiti in oltre 12 comuni della provincia con 3 volontari in media pronti per le emergenze. In merito al servizio di ordine pubblico, nell’arco del 2012, l’Asvom ha effettuato 50 servizi di cui 15 durante la Fiera del Vino impiegando ogni sera 10 volontari. Inoltre per gli altri 35 servizi in media erano presenti 8 volontari che hanno effettuato anche servizi in diversi paesi del viterbese. Per quanto riguarda invece le calamità naturali l’Asvom, nel mese di maggio, è intervenuta in Emilia Romagna per prestare aiuto alla popolazione colpita dal terremoto e successivamente nel mese di novembre per l’esondazione del fiume Fiora nel comune di Montalto Marina e poi a Orte per l’esondazione del fiume Tevere. Nel corso del 2012 i volontari si sono prodigati anche in particolari interventi: chiusura e messa in sicurezza di tombini e buche nelle strade (11), recupero di grano nelle carreggiate (3), rimozione di nidi di calabroni e vespe nelle abitazioni (10), rimozione alberi caduti (5), recupero mezzi usciti di strada (5) e recupero di animali come pecore o cani. Il presidente Tonino Fiani “È stato un 2012 molto ma molto impegnativo. Tuttavia abbiamo svolto il nostro servizio senza la minima lacuna. Voglio ringraziare i volontari per il loro continuo impegno e per tutte le opere prestate. Senza di loro tutti questi risultati non si sarebbero potuti raggiungere. Per questo li ringrazio a nome di tutta la popolazione per la gran quantità di servizi svolti. Voglio aggiungere che il numero degli interventi effettuati è notevolmente maggiore di quelli segnalati in considerazione che sono stati resi noti soltanto quelli più impegnativi e complessi. Voglio infine ricordare che i volontari sono cittadini che aiutano altri cittadini e tutti gli interventi sono attuati per superare tante emergenze e che tutti i volontari sono spinti da un grande senso di responsabilità”. Ufficio Stampa As.Vo.M. .